Descrizione
La Maranta ci porta un po’ di orgoglio nazionale, infatti prende il nome da Bartolomeo Maranta, un medico e botanico italiano del XVI secolo, scopritore del genere Maranta, il quale comprende alcune decine di piante dalle dimensioni contenute originarie dei tropici americani.
Mentre il nome comune “pianta della preghiera” deriva da un particolare comportamento che le foglie manifestano in risposta alle condizioni luminose: durante le ore serali e notturne le piante rimangono piatte, mentre quando la luce comincia ad aumentare per l’arrivo del mattino, si piegano verso l’interno, ricordando le mani di una persona intenta nella preghiera.
La specie Maranta leuconeura, perenne sempreverde, ha uno fra i fogliami più belli e decorativi di tutto il regno vegetale, le sue foglie sono di un verde intenso, vellutate, con macchie gialle lungo la parte centrale e vene rosse in rilievo che percorrono la lamina.
La Maranta ha una crescita molto contenuta che la rende adatta a qualsiasi appartamento, solitamente infatti non supera i 20/25cm.