Le più belle orchidee a Bologna solo da Fiorista Donatella
Stai cercando orchidee a Bologna?
Se sei un appassionato di orchidee o semplicemente vorresti incontrare un fiorista a Bologna appassionato come te di orchidee sei nel posto giusto!
Da Fiorista Donatella ci occupiamo della vendita di orchidee e siamo in grado di aiutarti nella cura della tua pianta preferita. Scopriamo insieme le basi per la cura delle orchidee facendo in modo che restino rigogliose e in salute.
Le immagini che trovi in questo articolo e nel sito sono proprio di orchidee che potrai trovare in vendita in negozio da Fiorista Donatella a Bologna. Non lasciarti sfuggire la tua orchidea preferita perché ogni esemplare è unico!
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Orchidea Phalaenopsis Bianca
30,00€ Iva inclusa -
Orchidee Phalaenopsis Composizione in vaso
125,00€ Iva inclusa -
Orchidea Phalaenopsis singola Bianca
25,00€ Iva inclusa -
Orchidea Phalaenopsis singola Viola
25,00€ Iva inclusa -
Orchidea Phalaenopsis singola Gialla
25,00€ Iva inclusa -
Orchidea Phalaenopsis singola Tigre
25,00€ Iva inclusa -
Orchidea Phalaenopsis singola Blu
35,00€ Iva inclusa
Perché scegliere le orchidee?
Il fiore dell’orchidea è da sempre simbolo di eleganza, armonia e sensualità. Nel linguaggio dei fiori, l’orchidea è il fiore degli innamorati di ogni età che la rende il regalo perfetto per una persona amata o per un caro amico. Regalare un’orchidea ad una donna in particolare, costituisce un messaggio di devozione e profonda ammirazione.
L’orchidea ha significati differenti in giro per mondo. Ad esempio in Oriente, soprattutto in Cina, rappresenta la purezza dei bambini, mentre in Occidente, come abbiamo visto, rappresenta un segno d’amore e di affetto.
Pochi sanno che in passato era considerato un fiore afrodisiaco utilizzato per pozioni d’amore e fertilità.
Esistono molti tipi di orchidee, ognuna delle quali con significato diverso.
L’orchidea bianca è simbolo di purezza, ideale per le spose. L’orchidea rosa è simbolo di vivacità e femminilità; quella viola è segno di ammirazione e devozione. L’orchidea nera, in realtà di colore marrone scuro, simboleggia autorità e, in passato, si pensava possedesse poteri magici.
Curare le proprie orchidee richiede pazienza e alcuni piccoli accorgimenti. Scopriamoli insieme!
Come si curano le orchidee?
Partiamo dal conoscere i vari tipi di orchidea più semplici da coltivare in casa, tra cui:
- la Phalaenopsis – con lunghi steli e molti fiori;
- il Dendrobium – con fiori bianchi o lavanda;
- l’Oncidium – anche dette “orchidee ballerine”;
- la Cambria – proveniente da un ibrido tra specie;
- la Miltonia – con foglie strette e sottili e fiori di colore vivace.
Alcuni esemplari come Phalaenopsis e Dendrobium li trovi sempre in negozio in caso tu li voglia vedere dal vivo prima dell’acquisto. Se vieni a trovarci assieme alla tua orchidea potrai ricevere i consigli di Fiorista Donatella!
Curare le orchidee può sembrare impegnativo ma in realtà è sufficiente tenere qualche accorgimento e un po’ di metodo. Di seguito, trovi i cinque consigli da tenere a mente per mantenere in salute la tua orchidea.
- Acqua e umidità corretta
- Concime in giuste dosi
- Corretta esposizione e temperatura
- Potatura
- Pulizia delle foglie e scelta corretta del vaso
Come devo innaffiare la mia orchidea?
L’annaffiatura delle orchidee è una parte importante nel processo di cura della pianta.
Le orchidee sono piante “epifite”, dunque sono una specie che vive su altre piante che usa si solito come semplice sostegno e non per procurarsi il nutrimento. Vanno bagnate abbondantemente sulle radici lasciando loro il tempo di asciugarsi. Infatti, bagnarle troppo o troppo poco può causare danni alla pianta.
Il metodo migliore per innaffiare in maniera equilibrata le orchidee è immergere il vaso in una bacinella d’acqua, lasciando alla pianta il tempo di assorbirla, per poi farla restare all’aria ad asciugare. In questo modo, si evita il rischio di stagnazione dell’acqua, che porta a fare ammuffire l’apparato radicale della pianta.
Le orchidee vanno innaffiate abbondantemente nel periodo vegetativo, ovvero in primavera ed estate. Si consiglia di innaffiare in mattinata per permettere all’acqua assorbita di evaporare durante il giorno. Una buona abitudine è vaporizzare dell’acqua nel pomeriggio per tenere sempre alto il livello di umidità.
Durante la stagione “di secca” è consigliato interrompere le vaporizzazioni pomeridiane e ridurre l’annaffiatura delle orchidee ad una volta a settimana.
Quanto fertilizzante devo usare per la mia orchidea?
L’obiettivo è riuscire a mantenere la fioritura il più a lungo possibile ma anche di far nascere e conservare i nuovi boccioli.
Per prima cosa, è importante fornire alle orchidee acqua e fertilizzante nelle giuste dosi. Usare ogni 15 giorni un fertilizzante liquido, preferibilmente ricco di potassio e fosforo, è un ottimo metodo per aiutare la propria pianta nella fioritura. All’inizio del processo di fioritura, inoltre, è bene sospendere la somministrazione del fertilizzante e ridurre l’annaffiatura.
Infine ricorda che durante questo processo la luce solare è fondamentale. Assicurati quindi di tenere le orchidee in una stanza soleggiata evitando sbalzi termici e il contatto con fonti di calore dirette, come termosifoni o stufe.
Dove devo posizionare la mia orchidea?
Le orchidee sono di norma piante da interno. Per questo trovare il luogo giusto dove posizionare la propria orchidea è il primo passo per fare sentire l’orchidea a casa sua.
L’esposizione e la temperatura sono, infatti, fattori chiave per la buona cura delle orchidee. La posizione ideale è in una stanza a sud molto soleggiata, avendo cura di non esporre la pianta alla luce diretta.
Le orchidee forniscono informazioni sul proprio stato di salute attraverso alcuni segnali. Se le foglie sono gialle significa che il contatto con la luce è troppo intenso, se invece appaiono secche e accartocciate significa che i raggi solari arrivano troppo poco. Infine se le orchidee si trovano in una stanza troppo fredda, appariranno delle piccole macchie su foglie e fiori.
Assicurati quindi di trovare il giusto equilibrio tra luce e temperatura e tieni d’occhio le tue orchidee per capire il loro stato di salute.
Come si potano le orchidee?
Per quanto riguarda la potatura delle orchidee vi sono due scuole di pensiero. Alcuni consigliano di eliminare sia i fiori appassiti che i vecchi steli per favorire il processo di rinnovamento e fioritura. Altri sostengono sia meglio evitare di potare la pianta del tutto, per via del suo rinnovamento spontaneo.
In generale, Fiorista Donatella ti consiglia di valutare la soluzione più appropriata in funzione della tipologia di orchidea che si possiede. Alcune, infatti, dopo essere appassite, producono steli nuovi, mentre altre, fioriscono sempre sullo stesso. Alcune varietà, inoltre, cambiano in maniera spontanea la fioritura del proprio stelo.
La potatura può dunque riguardare i fiori appassiti o il taglio di steli ormai improduttivi. Quando si rimuove lo stelo, bisogna effettuare un taglio deciso per evitare di creare sfilacciature in cui si possono annidare gli agenti patogeni.
Le orchidee sono piante ornamentali, dunque bisogna tenere presente che la potatura, pur vantaggiosa da un lato, incide sul valore estetico della pianta quando si rimuovono steli vecchi e fiori appassiti.
In ogni caso, la potatura può essere una buona scelta nel momento in cui si vedono segnali di sofferenza delle proprie orchidee, come nel caso di rami secchi o spezzati.
Fiorista Donatella ti saprà fornire tutte le indicazioni utili a seconda della varietà della tua orchidea, vieni a trovarci!
Me le foglie vanno pulite e che vaso devo utilizzare?
Sembra un’accortezza scontata quella di pulire le foglie della propria orchidea ma, trattandosi di una pianta delicata, nulla va lasciato al caso. Fiorista Donatella ti consiglia di utilizzare un panno morbido con il quale non hai mai utilizzato prodotti chimici e della semplice acqua distillata magari con l’aggiunta di qualche goccia di aceto o limone che aiutano a dargli brillantezza. Se non hai aceto o limone può provare con dei batuffoli di cotone imbevuti in latte e acqua.
Anche la scelta del vaso adatto secondo Fiorista Donatella è importante per mantenere rigogliosa la nostra orchidea. Abbiamo già detto che si tratta di una pianta “epifite” spiegando cosa significa nel paragrafo “Come devo innaffiare la mia orchidea?”. Partendo da questo motivo Fiorista Donatella ti suggerisce un vaso resistente e trasparente che favorisca un accesso totale della pianta alla luce. Per completare i consigli del paragrafo “Dove devo posizionare la mia orchidea?” potresti trovare un vaso provvisto di doppia parete. Questa astuzia aiuta infatti a mantenere più stabile la temperatura delle radici evitando sbalzi inopportuni che la potrebbero danneggiare.
Dove trovare le orchidee a Bologna?
Se hai letto l’articolo fino a questo punto e sei convinto a comprare la tua orchidea a Bologna, Fiorista Donatella è il negozio specializzato dove trovare un’ampia varietà di orchidee e molto altro ancora.
Che si tratti di un regalo per una persona amata o di decorare la propria casa, da Fiorista Donatella potrai scegliere tra una vasta gamma di orchidee ricevendo consigli utili sulla cura e la manutenzione di queste splendide piante.
Se hai bisogno di una consiglio per acquistare l’orchidea più adatta alle tue esigenze, non esitare a contattarci o a recarti in negozio. Fiorista Donatella ti aspetta!
Testo: Alberto Belli