Il “fiore d’oro” che cambia a seconda del paese in cui ti trovi: significati e colori del crisantemo in Italia e nel resto del mondo
Conosciuto come “la margherita dai 16 petali”, il crisantemo è uno dei fiori più apprezzati e diffusi al mondo per la sua eleganza.
Fiore che cresce facilmente quasi ovunque, il crisantemo è oggi presente in natura in tantissime specie diverse che variano sia nella forma che nel colore. In Italia è considerato un fiore autunnale, ma in realtà è una delle tipologie annuali più richieste per i clienti che desiderano esemplari freschi ed eleganti nei negozi di Fiorista Donatella.
Storia e significati del crisantemo nel mondo
Fiore di origine cinese, il crisantemo è molto utilizzato e festeggiato in Giappone. Di fatti il disegno stilizzato di questo fiore è proprio lo stemma della famiglia imperiale.
Originariamente nei paesi asiatici il crisantemo ha sempre rappresentato la gioia, la pace e la vitalità: in particolare in Cina e in Corea, dove le spose sono solite tenere in mano un mazzo di crisantemi. In Giappone invece addirittura, ogni anno questo fiore è celebrato in occasione della sua fioritura (il 9^ giorno del 9^ mese del calendario lunare) aprendo al pubblico i giardini della Reggia Imperiale. La parola crisantemo deriva dal greco e significa “fiore d’oro”; proprio questo è il significato più conosciuto in Giappone, dove simboleggia bellezza e regalità.
Col tempo poi è stato esportato nei vari continenti, rendendo possibile la creazione di numerose specie ibride. In Europa i primi esemplari di crisantemo arrivano in Olanda nella metà del ‘600, la cui coltivazione però non ebbe successo. La diffusione del crisantemo su tutto il territorio europeo avvenne solo verso la fine del ‘700, quando giunse in Francia.
Nella cultura orientale, il crisantemo ha un forte legame sia con la morte che con la vita. E di fatti, a seconda delle diverse usanze dei paesi in cui è stato esportato nel corso dei secoli, ha assunto significati diametralmente opposti.
Si tratta però semplicemente di una caratteristica culturale: in Inghilterra ad esempio, gli appassionati tendono a regalare bouquet di crisantemi freschi per festeggiare una nuova nascita, mentre invece negli Stati Uniti questi fiori simboleggiano le feste e le riunioni familiari. E poi ancora in Australia addirittura, i crisantemi sono associati alla festa della mamma.
Simbologia e colori in Italia: perché e quando regalare crisantemi
Discorso diverso per l’Italia, dove in genere è conosciuto come “il fiore dei morti”. Il motivo è semplice e non c’entrano le superstizioni: la verità è che il crisantemo fiorisce in prossimità della celebrazione dei defunti, tra ottobre e novembre. Proprio per questo, nel nostro paese siamo soliti donare un mazzo di crisantemi freschi durante un funerale ad una persona cara che ha appena perso qualcuno, ma non è strano nemmeno vedere giardini di casa e cimiteri decorati con questi esemplari.
Il fatto che i crisantemi vengano utilizzati per fare le condoglianze però non significa che abbiano un’accezione negativa. Il crisantemo infatti, soprattutto se di colore bianco, si porta ai funerali italiani anche per “celebrare” i morti e ravvivare il legame sentimentale che si mantiene con chi ormai purtroppo non c’è più. Questo perché i petali bianchi dei crisantemi sono simbolo di purezza e verità.
Ma un funerale non è l’unica occasione in cui regalare crisantemi ad una persona cara, ovviamente facendo attenzione al colore dei petali. Molto frequente infatti è anche regalare un bouquet di crisantemi rossi, simbolo di passione e amore. I crisantemi rosa invece piacciono tanto – magari in mezzo ad un mazzo di fiori misti – come regalo ad un famigliare, oppure anche in occasione della festa della mamma per chi desidera una scelta meno convenzionale. Proprio come fanno dall’altra parte del mondo.
E i crisantemi gialli? Sì, esistono anche quelli. Sono ideali in una composizione con colori estivi per esprimere gioia ed allegria, ma attenzione: spesso questi vengono utilizzati in situazioni complicate laddove chi fa il regalo vuole chiedere scusa o farsi perdonare da chi lo riceve.
Tutto questo per dire che le opzioni sono molteplici, ma anche il rischio di fare gaffe. Quindi affidati a noi di Fiorista Donatella per realizzare il pensiero perfetto.
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